Da vedere ... Subbiano
Subbiano, 
                porta del Casentino, mostra al visitatore il suo territorio, popolato 
                da gente cortese ed ospitale, dalla natura intatta e suggestiva, 
                godibile percorrendo i numerosi sentieri di trekking a piedi o 
                a cavallo, con un ricco patrimonio artistico e storico che caratterizza 
                l'intera vallata di cui fa parte.  | 
            
 Castello di Subbiano  | 
          
 Piazza Carducci  | 
            Una 
                tradizione vuole che Subbiano, il cui territorio si sviluppa alla 
                sinistra del fiume Arno a dodici km da Arezzo, sia fondato da 
                Giano e lo stemma del Comune lo ricorda.   | 
          
Subbiano, 
                piccolo centro rurale, acquistò storicamente importanza 
                nel Medioevo, in quanto capoluogo di piccoli Comuni difesi da 
                mura e molti torri e che formavano una cinta di sicurezza intorno 
                a Subbiano.  | 
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Nel 
                1338 i Tarlati, padroni di quasi tutti i castelli del Casentino 
                fino a fine del '300, cedettero i territori e il Castello di Subbiano, 
                come gran parte del territorio aretino, alla Repubblica Fiorentina.  | 
            
 Il mulino  | 
          
Nonostante 
                la ribellione degli abitanti di Subbiano nel 1343 con l'aiuto 
                degli Aretini, con la caduta della città di Arezzo sotto 
                il potere di Firenze (1384), gli abitanti di Subbiano si sottomisero 
                nuovamente alla Repubblica Fiorentina.  |